martedì 26 febbraio 2013

Arte ed ecologia nel Giardino "Viaggio di Ritorno"


Opera  Giardino d'arte Viaggio di Ritorno (Foto rodolfolacquaniti.com)

In uno dei luoghi più suggestivi della Maremma , poco distante dalle bellissime spiagge di Castiglione della Pescaia è possibile visitare un fantastico giardino d'arte "Viaggio di Ritorno", opera del bio-architetto e bio-artista toscano Rodolfo Lacquaniti.
Nel parco, visitabile solo su appuntamento, sono esposte grandi installazioni colorate, opere create con materiali di riciclo recuperati nelle discariche.
Sono state utilizzate parti di vecchi attrezzi agricoli, pezzi di ferro, corde e vetro di scarto, tanti pezzi che assemblati hanno creano nuove forme e nuovi insiemi, esprimendo la gioia di essere in grado di trasmettere bellezza.

Istallazione (Foto da rodolfolacquaniti.com)


La "Recycle art" è arte ma è anche un pensiero, è un modo di sentirsi parte dell'universo prendendosi cura e rivolgendo attenzione verso l'ambiente, senza invece soccombere nella corsa sfrenata del consumo.
Un'arte ecologica che permette ai materiali che sono nell'ultimo ciclo della loro esistenza, di riprendere vita, di iniziare un  "Viaggio di ritorno" per emozionare in modo nuovo ed inaspettato.
Una vera  "Garbage Revolution".  
Le opere ambientali di Rodolfo Lacquaniti, frutto dalla sua capacità artistica nell'uso del materiale povero, confermano il legame saldo con il territorio e la sua storia, esprimono la volontà di difendere la ricchezza della bio-diversità della Maremma, qualità da consegnare intatta alle generazioni future.  


Giardino d'arte Viaggio di Ritorno (Foto da  rodolfolacquaniti.com)


Il Giardino d'Arte "Viaggio di Ritorno" è riconosciuto fra i quattro fantastici Giardini d'arte che si trovano in Maremma :

Il Giardino di Daniel Spoerri 

IL Giardino dei Tarocchi

Il giardino dei Suoni di Fuchs

Nei Giardini d'arte della Maremma la fantasia è libera da confini. La natura semplice ma generosa del territorio sa offrire agli artisti i luoghi  più adeguati ed ospitare la "creatività".


martedì 19 febbraio 2013

Il Parco Naturalistico "Le Biancane"


Parco Naturalistico Le Biancane  (Foto via comune.monterotondomarittimo.gr.it) 

Il paesino di Monterotondo Marittima in Maremma, ubicato esattamente al confine fra la Provincia di Grosseto e la Provincia di Pisa, è un delizioso borgo medioevale nelle Colline Metallifere grossetane.
A poca distanza dal centro storico del paese è situato l'ingresso del Parco delle Biancane.   
Il Parco naturalistico con le sue manifestazioni geotermiche caratterizza in modo suggestivo tutto il paesaggio facendolo apparire quasi irreale.  

Lagone nel Parco Naturalistico Le Biancane (Foto via apuanegeopark.it) 

Il terreno presenta colori che vanno dall'ocra al rosso fino ad arrivare al bianco dovuto al  gesso che si crea attraverso le reazioni chimiche delle emissioni di idrogeno solforato.
Da terra si innalzano colonne di vapore che fuoriesce dal suolo a 100 gradi centigradi e il 95% di vapore acqueo, vapore che va a disperdersi nell'aria rarefatta dallo zolfo.
Camminando si incontrano lagoni, soffioni, fumarole, solforate, fanghi in ebollizione.
Si avvertono dei suoni strani, come dei fischi leggeri, mentre dal profondo della terra, l'acqua bollente esce con forza attraverso incavi scavati nelle rocce.
In questa atmosfera "dantesca" è inaspettato ma reale il cespuglio di erica fiorita, una vera macchia di colore caldo che spezza il bianco "lunare" del gesso depositato sulle rocce.

Flora nel Parco Naturalistico Le Biancane (Foto via comuni.italiani.it) 

La visita al Parco Naturale delle Biancane è un'esperienza indimenticabile, questo spiega il numero sempre maggiore di turisti internazionali che tutti gli anni lo visitano.
Prospettive di crescita importanti per un territorio dove la collaborazione fra Enel Green Power, che si occupa della produzione di energia da fonti rinnovabili, e il Comune di Monterotondo Marittima ha sviluppato un grande lavoro per la promozione dei luoghi e di una cultura della geotermia che unisce all'aspetto energetico del luogo, anche quello culturale e turistico.
Il Parco fa parte del Parco tecnologico e archeologico delle Colline Metallifere grossetane divenuto nel 2010 Geoparco UNESCO e quindi di grande rilevanza a livello mondiale.

martedì 12 febbraio 2013

L'Alga Spirulina biologica maremmana


Alga Spirulina (Foto da spirulinabiologica.it) 

La spirulina è una micro alga unicellulare di colore verde azzurro che cresce nelle acque dolci delle aree sub tropicali del pianeta.   
Le proprietà benefiche dell'alga erano conosciute già dal popolo Maya del Centro America che coltivava la  spirulina per usarla come fonte di alimentazione, essiccandola e mischiandola nell'impasto del pane e delle focacce.
Questa piccola alga a forma di spirale è una delle risorse più antiche e ricche che la natura ci offre.  

Alga Spriulina fresca appena estratta (Foto via spirulinabiologica.it) 

Il contenuto proteico della spirulina è pari al 60% dell'alimento ed ha un alto valore biologico in quanto le proteine contenute sono facilmente digeribili ed assimilabili.
L'alga è ricca di vitamine che le conferisce proprietà anti ossidanti, e di minerali con i quali previene dai radicali liberi e dai conseguenti processi di invecchiamento.
E' un integratore valido per tutti, giovani, anziani, bambini, sportivi, un'ottima risorsa naturale per fare un vero "pieno di energia", per purificare l'organismo e ritrovare vitalità.

Sorano Maremma Toscana (Foto di Carlo Boccacci)

La spirulina ha trovato in Maremma il luogo incontaminato ed adeguato per crescere e svilupparsi. Nel Comune di Sorano infatti, Erika ed Alessandro, proprietari dell Agriturismo Biologico ed Eco-sostenibile "Sant'Egle" dal 2010 "allevano" la spirulina, usando metodi biologici e ottenendo così un prodotto puro al 100%. L'alga cresce in una vasca d'acqua pura che viene dal Monte Elmo, e si sviluppa con l'aiuto del sole che scalda il territorio della Maremma. L'alga, una volta estratta dall'acqua, viene strizzata, essiccata con un essiccatore solare e non viene trasformata in pastiglie ma lasciata nella sua forma "naturale" di spaghetti spezzati.

martedì 5 febbraio 2013

Tra birdwatching e natura, la parola di un esperto


Poiana nel Lago di Burano (Foto di Alessandro Baldacci) 

Come ben saprete la Maremma è una terra ricca di aree naturali incontaminate dove è possibile ammirare molte specie animali, in particolare alcune rare specie di uccelli. Negli ultimi anni molti appassionati di fotografia scelgono le nostre zone per dedicarsi alla loro passione che per alcuni sfocia in una vera e propria professione. Abbiamo chiesto ad Alessandro, un noto fotografo maremmano, qualche consiglio a proposito di luoghi da visitare e animali da immortalare. Alessandro ci ha spiegato che gran parte della sua professione consiste in una vera e propria caccia fotografica ai volatili, detta infatti birdwatching

"I luoghi di Maremma sono molto adatti a questa tecnica fotografica, perché è veramente un’attività realistica in cui si mantiene vivo il rapporto con il territorio"

Tuffo di Gabbianella presso Oasi WWF di Patanella (Foto di Alessandro Baldacci) 

Per ammirare i bellissimi Fenicotteri Rosa è opportuno spingersi verso sud, visitando ad esempio la Laguna d’Orbetello dove da pochi anni nidificano i rarissmi Ibis Cremita. Da non farsi sfuggire le Oasi WWF del Lago di Burano, di Patanella e Orbetello dove è possibile avvistare la Poiana e il Falco Pescatore che nidifica nella zona. In alcune zone di Maremma abitano molti rapaci notturni, ma non è semplice riuscire ad immortalarli. Da maggio a fine estate è possibile ammirare il cosiddetto Biancone o Acquila dei Serpenti che fa parte delle specie migratorie.

Volo di Fenicotteri Rosa presso Laguna di Orbetello (Foto di Alessandro Baldacci)

I volatili però non sono gli unici animali “avvicinabili”. Al Parco Naturale della Maremma, presso Alberese, è possibile incontrare volpi e cinghiali, ma anche cervi, faine e istrici durante le passeggiate escursionistiche. Naturalmente qui la fanno da padrone le vacche maremmane “assistite” dai mandriani di Maremma, i famosi Butteri. Incredibilmente ricca di microrganismi viventi, sia vegetali che animali, è la riserva Diaccia Botrona, una vera e propria banca genetica che dà un gran contributo al mantenimento della biodiversità della zona. Qui, negli anni, sono stati costruiti degli appositi capanni in legno dove le persone si possono appostare ed osservare gli animali senza disturbarli. Da non farsi sfuggire il volo dell’airone bianco e la presenza della garzetta. In tutto quasi 40.000 ettari di Maremma sono oggi “riserva di natura” che è possibile visitare e che la Provincia di Grosseto ha catalogato con varie pubblicazioni per il pubblico.

lunedì 28 gennaio 2013

La Maremma e il web: domani un seminario in Provincia

Cala Violina (Foto di Provincia di Grosseto)

Domani, 29 gennaio, alle ore 9:30 alla sala Pegaso di Piazza Dante a Grosseto, la Provincia di Grosseto presenterà agli operatori del turismo tre importanti momenti: la ricerca aggiornata del Brand Index Maremma, il nuovo e innovativo progetto formativo Social Front Office Maremma e il Social Media team della Regione Toscana.

Il programma della giornata prevede l'intervento del dirigente al settore turismo della Provincia di Grosseto, Francesco Tapinassi, che aggiornerà gli operatori turistici sul lavoro che l'Amministrazione Provinciale sta continuando a portare avanti  sul web in ambito turistico.

Ampio spazio verrà lasciato per la presentazione agli stackeholders locali dell'aggiornamento della ricerca Maremma Brand Index, svelata in anteprima a BTO: Buy Tourism Online 2012, volta ad individuare l'indice di competitività di una destinazione sostenibile. Saranno presenti alcuni ospiti che hanno partecipato al team di lavoro.

Locandina


In secondo luogo si descriverà il Social Front Office Maremma, il progetto di formazione finanziato da Provincia di Grosseto, tenuto dall’Agenzia COAP, rivolto agli operatori della ristorazione e dell’ospitalità presenti sul territorio.
Uno strumento essenziale per il rafforzamento dell'ecosistema turistico digitale volto a rilasciare agli operatori una valida conoscenza degli strumenti, quali i social network e i media digitali, per partecipare, in modo sinergico, alle iniziative innovative di diffusione delle informazioni turistiche del territorio.

Per iscrizioni al corso e altre informazioni: consultare il sito della COAP.

Avete mai sentito parlare di Social Media Revolution?



Infine Luca Tempestini di Fondazione Sistema Toscana illustrerà il social media team “ufficiale” di Regione Toscana, uno strumento attivato all’interno della campagna Voglio Vivere Così a sostegno della destinazione Toscana. Durante il suo intervento,verranno presentate le caratteristiche del team, le attività e i vantaggi per la destinazione Maremma.

Appuntamento martedì 29 febbraio, ore 9,30 Sala Pegaso, Piazza Dante Grosseto (facilitatore tra il pubblico e gli speaker sarà Robert Piattelli di Bto Educational). 

Molto apprezzata la registrazione.

martedì 22 gennaio 2013

Bio Eco Cosmesi Certificata in Maremma

Campo di lavanda (Foto da millydilorenzo.blogspot.com)

Percorrendo le strade di Maremma è facile imbattersi in viste mozzafiato affacciate sul mare e panorami che digradano sulle verdi colline dell’interno.
Oggi vi parliamo di un altro tipo di paesaggio: il campo di lavanda.
Una distesa viola che può coprire la superficie di un intero appezzamento coltivato ed in Maremma la si può trovare tra le zone di Gavorrano, Manciano, Paganico e altre ancora. Questa è una pianta sempreverde originaria del Mediterraneo, ha molti usi, oltre ad una straordinaria bellezza e ad un ottimo profumo.

Olio di lavanda (Foto da  naturalmentemaremma.it)

Questa pianta aromatica è molto utilizzata per l’olio di lavanda di cui si utilizzano le sommità fiorite. L’olio è un ottimo sedativo, utile in caso di ansia, insonnia, agitazione e nervosismo in quanto esercita un'azione riequilibratrice, essendo sia tonica e che sedativa. Utilizzata per le cure omeopatiche, la lavanda è anche scelta per innumerevoli prodotti per la cura personale, dai saponi alle creme, dall’acqua di colonia alle essenze più raffinate Il bagno a base di lavanda viene considerato uno dei migliori modi per rilassarsi e per tonificare il corpo. In Maremma vi sono molte aziende che offrono una visita a questi letti viola, dando anche lezioni e consigli per le ricette aromatiche.

Balsamo per il viso (Foto da Azienda Officinali di Montauto) 

All’Azienda Officinali di Montauto hanno avuto l’dea innovativa di creare un marchio per prodotti cosmetici biologici certificati, cosmetici senza ingredienti chimici, interamente formulati con materie prime naturali e con prodotti provenienti da agricoltura biologica, contenenti anche tutti i profumi e gli odori della Maremma. Piante di lavanda, mirto, calendula e rosmarino coltivate nel rispetto della natura e dell’ambiente. Una scelta importante che comporta obblighi come il doversi sottoporre costantemente ai controlli degli enti di certificazione, comunicare in modo onesto con il consumatore, la trasparenza dell'intera filiera produttiva, un profondo rispetto ed amore per l'ambiente, oltre ad un desiderio autentico e determinato per una Maremma sempre più ecosostenibile.

mercoledì 16 gennaio 2013

Follonica e il condominio più ecosostenibile d'Italia


Condominio Ecologico a Follonica (Foto da ok-.ambiente.com)

Sono nate prima in Svezia e poi si sono diffuse in Germania, Austria e Olanda; stiamo parlando delle "Passive House".
Così vengono chiamate le case che usufruiscono di benessere termico senza l'uso degli impianti di riscaldamento tradizionali. 
Sono arrivate anche in Italia e proprio a Follonica, in Maremmaè stato costruito il primo condominio d'Italia completamente ecologico che sfrutta in modo sinergico varie fonti di energia rinnovabile.

A guardarlo sembra un normale condominio composto da 20 appartamenti, con box auto e giardino privato. La sua “magia” consiste nell'avere riscaldamento, aria condizionata, acqua calda e luce a costo zero e a zero emissioni. 
Tutto è gratis, in quanto offerto dalla natura;  un 1/5 dell'energia dal sole, grazie a pannelli solari fotovoltaici postati sopra i  tetti,  un 1/5 dal materiale di costruzione efficiente ed ecologico, come infissi speciali e  mattoni isolanti,  i 3/5 dal calore della terra grazie alla Geotermia a bassa entalpia (basso calore).


Progetto di una casa ecologica a Follonica (Foto da ecoo.it)

Il costo di una centrale termica geotermica è quasi uguale a quello di un impianto tradizionale, è basato su un sistema di sonde con 15 cm. di diametro che vengono spinte a circa 100 metri nel sottosuolo dove la temperatura può arrivare fino a 25°C.
Il calore del sottosuolo viene trasmesso alla centrale termica grazie a pompe che alimentano il sistema di riscaldamento o il raffreddamento collocato sotto i pavimenti delle case che non avranno più a vista gli ingombranti e poco estetici termosifoni.
Il calore dal pavimento si innalzerà  e riscalderà tutta la casa nel modo più naturale possibile.
Nei mesi estivi il calore si trasformerà in aria fredda invertendo semplicemente il processo.

Spiaggia di Follonica (Foto di Danilo Sandrono su fotografieitalia.it) 

Il Condominio Eco-Sostenibile è stato costruito a Follonica, su un'area dedicata e riservata al "Piano per l'edilizia economica popolare".
Il dubbio sul prezzo di una casa con costo bolletta-zero ed emissioni- zero si dilegua sapendo che i 20  appartamenti di circa 80 mq. ciascuno, sono stati venduti a prezzi normali del mercato immobiliare di Follonica.
Molte giovani coppie della bella cittadina di mare in cerca della prima casa hanno subito comprato, giovani pronti a sperimentare il nuovo, pronti a credere che il futuro della Provincia di Grosseto è già scritto oggi,  attraverso scelte del territorio sempre più vicine alle tematiche dell' "eco- sostenibilità".